Quella voglia acerba

Estate di giorni andati

A nutrire memorie senza

più  domani

Cinguettava la vita

sulle le note romantiche

di  un ritornello d’ amore

Cantava quella voglia acerba

di sesso e poesia

Sui ricordi ancora ansimanti di piacere

sfioriva, così, senza riguardi :la giovinezza

      Gillyan